martedì 10 aprile 2012

BRASILE: NON PAGA GLI ALIMENTI, ARRESTATO L'EX VENEZIA TUTA

L'ex attaccante del Venezia Moacir Bastos, calcisticamente Tuta, rispedito in patria da Zamparini dopo una sola stagione in laguna in cui segnò quel gol contro il Bari che fece arrabbiare i suoi compagni di squadra, è stato arrestato in Brasile.
Motivo del provvedimento a carico del 38enne calciatore, attualmente in forza all'Uniao Barbarense nella serie A/2 paulista, è che non sta pagando gli alimenti alla ex moglie. Tuta è stato arrestato nel centro d'allenamento della sua squadra, al termine della seduta, ed ora dovrà scontare una pena di 30 giorni di carcere.

Favola a lieto fine poi per Tuta. Il giocatore è tornato in campo e ha subito segnato un gol (e un altro annullato) poche ore dopo essere stato scarcerato dal penitenziario in cui era stato portato dopo l'arresto per il mancato pagamento degli alimenti alla ex moglie.
I suoi legali sono riusciti a farlo rilasciare, dopo che il giocatore aveva trascorso la notte in carcere, in una cella assieme ad altri otto detenuti. Uscito di prigione nella notte fra venerdì e sabato Tuta, in lacrime ed apparso molto provato, aveva promesso che sarebbe tornato subito in campo ed avrebbe segnato.
È stato di parola, visto che ha segnato il secondo dei quattro gol con cui la sua squadra si è imposta per 4-1 sull'Atletico Sorocaba. Tutto ciò dopo che Tuta aveva lottato come un leone fin dall'inizio, si era infortunato in uno scontro di gioco con un avversario (tre punti al capo e testa fasciata) e si era visto annullare una rete. Ma al 22' st ha colpito, realizzando il gol del 2-1 e dal quel momento l'Uniao ha dominato. Costretto ad uscire dal campo prima del 90' per un problema muscolare, l'ex veneziano è stato salutato da tutto lo stadio con una 'standing ovation' durata un paio di minuti. «Negli ultimi giorni ho provato emozioni che non dimenticherò mai - ha detto Tuta dopo la partita - ma che mi renderanno più forte. Sono stato umiliato ma la fede in Dio mi ha aiutato a venirne fuori. Dio esiste, il mio è stato un incubo, ma cerco di perdonare: meno male che mia figlia mi ha sempre creduto. Il gol? grazie alla 'torcida' ed ai miei compagni di squadra».
Digg Google Bookmarks reddit Mixx StumbleUpon Technorati Yahoo! Buzz DesignFloat Delicious BlinkList Furl

0 commenti: on "BRASILE: NON PAGA GLI ALIMENTI, ARRESTATO L'EX VENEZIA TUTA"

Posta un commento